[successivo] [precedente] [inizio] [fine] [indice generale] [violazione licenza] [translators] [docinfo] [indice analitico] [volume] [parte]


Capitolo 555, diapositiva
NAT/PAT 1

Il NAT, o Network address translation, conosciuto anche come mascheramento IP, è una tecnica descritta nell'RFC 1631, con la quale un nodo di rete speciale acquista funzionalità simili a quelle di un router, intervenendo però sui pacchetti, allo scopo di sostituire gli indirizzi IP reali con altri indirizzi più convenienti.

L'indirizzo IP 196.1.2.3 di esempio è univoco nella rete esterna.

NAT

Nella sua impostazione più semplice, il router NAT può gestire un numero ristretto di indirizzi IP univoci, da abbinare dinamicamente a degli indirizzi IP locali privati.

Utilizzo dinamico di un gruppo ristretto di indirizzi IP univoci.

NAT

In questo caso, il router NAT si limita a sostituire ai pacchetti gli indirizzi IP di origine o di destinazione, in base all'attribuzione dinamica stabilita.

Una connessione TCP rielaborata da un router NAT.

NAT

La conversione degli indirizzi può anche essere dinamica solo in parte, in cui alcuni indirizzi univoci sono abbinati in modo statico ad altrettanti indirizzi della rete privata. Questo permette a tali nodi di essere raggiungibili anche da un accesso esterno, senza che debbano essere loro per primi a instaurare una connessione.

Appunti di informatica libera 2004.10.10 --- Copyright © 2000-2004 Daniele Giacomini -- <daniele (ad) swlibero·org>, <daniele·giacomini (ad) poste·it>


Dovrebbe essere possibile fare riferimento a questa pagina anche con il nome nat_pat_1.html

[successivo] [precedente] [inizio] [fine] [indice generale] [violazione licenza] [translators] [docinfo] [indice analitico]

Valid ISO-HTML!